mercoledì 27 dicembre 2006

CADERE SOPRA UNA POZZA D'OLIO #2: Lo sfruttamento petrolifero dell'Africa

Il rapimento in Nigeria dei tecnici italiani dell'ENI il 6 Dicembre e i recenti disordini in Somalia e Darfur, hanno riportato l'attenzione sulla situazione dell' Africa, continente caratterizzato dal paradosso per cui alla vastità e alla ricchezza delle risorse minerarie e petrolifere si accompagna tuttavia una situazione di estrema povertà, riassunta nella denominazione di "terzo mondo". Le "guerre dimenticate" in Africa, ovvero escluse dalla copertura mediatica, hanno tra le loro cause proprio il tentativo di monopolio delle risorse naturali. E' il caso delle Corporation internazionali che "giustificano il loro comportamento come legittima difesa, ma in realtà l´ipotesi del banditismo viene spesso usata per mascherare la natura politica delle aggressioni" come afferma Javier Gonzalez, responsabile di Amnesty Italia per l´Africa Occidentale. Il riferimento non è solo ai depistaggi mediatici di compagnie petrolifere come Agip e Eni, ma anche al caso di Ken Saro Wiwa scrittore e leader di un movimento politico non violento che fu impiccato dieci anni fa con otto attivisti con l'accusa di banditismo, imputazione tuttavia << voluta dalle multinazionali del petrolio a cui non andava giù la loro campagna contro al devastazione sociale e ambientale del delta del Niger>> come ribadisce Gonzalez. La ripartizione delle risorse naturali rimane una delle cause maggiori delle guerre, come affermato da Wangari Maathai. Il monopolio delle risorse naturali altrui alimenta non solo conflitti civili come si assiste in Africa, ma si configura come la nuova forma di colonialismo, nascosta sotto i propositi di missioni umanitarie o della guerra al terrorismo. A questo proposito sono necessari il rispetto degli standard internazionali dei diritti umani come chiede Amnesty, chiedendo di aderire all'appello per la crisi in Darfur, per le donne della Sierra Leone e i bambini del Congo, oltre che una collaborazione tra multinazionali e governi locali, affinchè la redistribuzione delle risorse possa contribuire al raggiungimento dei Millennium Development Goals delle Nazioni Unite entro il 2015. Sul sito della BBC la rassegna "Africa's year in pictures: 2006".
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Fonti e Info:

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English Abstract

The tragic news from Somalia, Darfur and Nigeria brings back the attention on the exploitation of the natural resources, especially of the oil, that it is cause of wars.

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