L'India è una nazione in cui alla veloce crescita economica, superiore all'8%, si affiancano arretratezze nell'evoluzione dei diritti civili. Un inchiesta di The Indipendent denuncia lo sfruttamento subito dai bambini, impiegati come servitori domestici, nonostante l'entrata in vigore di una nuova legge, il Child Labour Act, dell'ottobre 2006, che vieta lo sfruttamento di minori al di sotto dei quattordici anni di eta’ come collaboratori domestici. Ma i pregiudizi di casta sopravvivono alla legge e alle pene in caso di sua violazione. Ai bambini viene così negato il diritto all'istruzione, con turni di lavoro di 18 ore al giorno e un salario che consente appena di sfamarsi. Alle percosse fisiche, si aggiungono le condizioni di disagio in cui sono costretti a vivere (vengono garantite solo due porzioni di riso al giorno, da consumare sul pavimento, mentre un bagno funge anche da camera da letto) per finire alle molestie sessuali e alle umiliazioni psicologiche per l'appartenenza di casta (i bambini vedono pulire gli oggetti per purificarli dal loro "impuro" contatto). E le denunce cadono nel vuoto, per corruzione o paura. Ma c'è un caso di conquista civile di un altra categoria che in India è esclusa dalla tutela dei diritti, le prostitute. In una società patrarcale le donne, tanto più se prostitute, non possono tenere denaro. Ma l'iniziativa di alcune di esse, che a Calcutta hanno iniziato a tenere e prestare denaro, ha portato alla fondazione, nel 1995, della Usha Multipurpose Cooperative Society, una banca per prostitute dove depositare o avere prestiti. Il successo di questa banca per nullatenenti, che conta 8000 soci e sta aprendo nuove filiali, è per molti aspetti simile alla Grameen Bank di Yunus. La banca infatti raccoglie a domicilio, e si rivolge ad altre prostitute garantendone un reddito e l'istruzione propria e dei figli, come la Grameen. La Usha ("alba") Society, fondata da una donna, prostituta, rappresenta un simbolo di riscatto economico e sociale e di emancipazione delle donne e delle minoranze nel mondo.
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Fonti e info:
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English Abstract
The foundation of the first bank for prostitutes in India represents a case of economic and social emancipation of the women in a country of economic increase but also of exploitation, as for example the slavery of children.
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